12.81. Tornate dal padre vostro e ditegli: O padre, tuo figlio ha rubato. Non abbiamo testimoniato eccetto che per quello che sappiamo: non potevamo prevedere l'ignoto .
12.82. Chiedi pure [agli abitanti della] città e a quelli della carovana con la quale siamo tornati. Davvero siamo sinceri!».
12.83. Disse [Giacobbe]: « Sono piuttosto le vostre passioni che vi hanno ispirato qualcosa. Bella pazienza! Chissà che Allah me li restituisca tutti quanti! In verità Egli è il Sapiente, il Saggio ».
12.84. Volse loro le spalle e disse: « Ahimé! Quanto mi dolgo per Giuseppe! ». Sbiancarono i suoi occhi per la tristezza e fu sopraffatto dal dispiacere.
12.85. Dissero: « Per Allah! Smetti di ricordare Giuseppe, finirai per consumarti e morirne! ».
12.86. Rispose: « Mi lamento solo davanti ad Allah della mia disgrazia e del mio dolore, e grazie ad Allah conosco cose che voi non sapete.
12.87. Andate figli miei, cercate Giuseppe e suo fratello e non disperate del soccorso di Allah, ché solo i miscredenti disperano del soccorso di Allah ».
12.88. Quando poi entrarono [ancora una volta] al cospetto di lui, dissero: «O principe, ci ha colpiti la disgrazia, noi e la nostra famiglia. Abbiamo recato merce di scarso valore. Riempici comunque la misura e facci la carità, ché Allah compensa i caritatevoli ».
12.89. Rispose: « Non ricordate quello che faceste a Giuseppe e a suo fratello nella vostra ignoranza? ».
12.90. Dissero: « Sei tu proprio Giuseppe?». Disse: « Io sono Giuseppe e questi è mio fratello. In verità Allah ci ha colmato di favori! Chi è timorato e paziente, [sappia che] in verità Allah non trascura di compensare chi fa il bene».
12.91. Dissero: « Per Allah, certo Allah ti ha preferito a noi e certo noi siamo colpevoli».
12.92. Disse: «Oggi non subirete nessun rimprovero! Che Allah vi perdoni, Egli è il più misericordioso dei misericordiosi.
12.93. Andate con questa mia camicia e posatela sul viso di mio padre: riacquisterà la vista. onducetemi tutta la vostra gente».
12.94. Non appena la carovana fu ripartita, disse il padre loro: «Davvero sento l'odore di Giuseppe, e non dite che sto delirando ».
12.95. Gli risposero: «Per Allah, sei ancora in preda alla tua vecchia fissazione».
12.96. Quando giunse il latore della buona novella, pose la camicia sul volto di
12.97. Dissero: « O padre, implora perdono per i nostri peccati, ché veramente siamo colpevoli».
12.98. Rispose: « Implorerò per voi il perdono del mio Signore. Egli è il Perdonatore, il Misericordioso».
12.99. Quando furono introdotti alla presenza di Giuseppe, questi accolse il padre e la madre e disse: « Entrate in Egitto in sicurezza, se Allah vuole!».
12.100. Fece salire i suoi genitori sul suo trono e